COOP. LA GUINADESE

ToscoTravel

Coop. La Guinadese

La cooperativa di comunità costituita da giovani e meno giovani, è nata intorno al progetto di rilancio di un locale di aggregazione che coinvolge tutto il borgo. L’unico locale di ritrovo del paese infatti, il bar fondato nel 1919, è stato riconvertito in uno spazio polivalente, che accoglie una balera, un presidio ambulatoriale per i medici di base, una palestra per la terza età, un laboratorio di didattica per gli alunni delle scuole, ma anche servizi alle persone dell’intera vallata per migliorare le condizioni di vita, come la raccolta di ricette e ritiro di farmaci, l’accesso alla prenotazioni on line di visite specialistiche, pagamenti on line e Pos. E’ stata realizzata anche un’area attrezzata nel bosco per il periodo estivo, per eventi e incontri in occasione del ritorno di chi dal paese anni fa è emigrato altrove e dei loro figli. La Guinadese offre inoltre corsi per conservare la memoria dei soperi agricoli ed enogastronomici, in particolare sulla cottura nei tipici ‘testi’ utilizzati per la produzione dei famosi testaroli pontremolesi e dei necci di farina di castagne. La cooperativa ha infatti acquisito una notevole esperienza in questo campo attraverso l’adesione a progetti di Slow Food. E’ stata inoltre realizzata un’area attrezzata nel bosco per il periodo estivo per eventi di varia natura, tra i quali feste ed incontri in occasione del ritorno di emigrati e dei loro figli, sempre assicurando il coinvolgimento degli anziani nelle varie attività culturali.

Guinadi (MS)

Il Territorio

Guinadi è un borgo nel Comune di Pontremoli, posizionato a circa 580 m slm nella Valle del Verde, vicino all’omonimo torrente che scorre nelle vicinanze. Il paesaggio si caratterizza per i boschi di castagno e faggio, grazie ai quali la zona è nota per i funghi e le castagne. Il sottobosco è inoltre ricco di fauna come cinghiali, caprioli, lepri e fagiani e flora, in particolare ne sono protagonisti mirtilli, prugnole, more, lamponi e fragole con cui vengono farcite torte o realizzate macedonie e marmellate. Il borgo di Guinadi è il centro più vivo della vallata grazie anche alle strutture ricreative che attraggono i turisti non solo dagli altri borghi ma anche dalle città e da altri paesi, tanto che esiste un cartello di ‘benvenuto’ che accoglie i visitatori in dialetto e in altre lingue. Numerosi sono in portali scolpiti e le maestà tra cui una curiosa posta all’inizio del ‘Castello’, il gruppo di case nella parte più alta del paese, sormontata da una pietra con un teschio. Al centro del borgo la chiesa di San Rocco.  Guinadi si caratterizza per la tradizione culinaria, è infatti un presidio Slow food per il testarolo pontremolese artigianale, un pane azimo sottile e circolare, che viene cotto nei tradizionali testi in ghisa e poi condito con ingredienti semplici come basilico, olio e formaggio.

ToscoTravel

Da non perdere!

Piccolo borgo del pontremolese posto nell’alta valle del Verde la cui caratteristica principale sono i ‘facion’, sculture apotropaiche del XVI-XVII secolo rappresentanti teste umane, manifestazioni misteriose della cultura popolare contro gli spiriti maligni, di solito posti sopra i portali a protezione delle case.

Il lago Verde si trova immerso in boschi lussureggianti nel territorio della frazione di Cervara, sempre nel Comune di Pontremoli, in una depressione a poco più di 1000 mt slm. Luogo ideale per picnic, il lago assume la sua tipica colorazione verde durante il periodo primaverile.

La cascata di Farfarà si trova lungo torrente Verde, oltre il paese di Cervara e il lago Verde. Prende il nome da un gruppo di cascinali immersi nella natura più incontaminata. La suggestiva cascata col suo salto di circa 45 metri è la più alta della Lunigiana.

Gli stretti di Giaredo sono un meraviglioso canyon naturale, una gola rocciosa, tra i territori di Pontremoli e Zeri, scavata in coloratissime rocce millenarie dalle acque cristalline del torrente Gordana. Questo luogo fa parte di un Sito d’Interesse Comunitario per la sua valenza geologica e naturalistica.

Il complesso forestale del Brattello a cavallo dello spartiacque tosco-emiliano, è caratterizzato da rimboschimenti di conifere tra cui principalmente compare il Pino nero e latifoglie come faggio, castagno e cerro. La Foresta del Brattello è interessata da una rete di sentieri di facile percorrenza che consentono di scoprire i variegati aspetti forestali e usufruire delle aree di sosta attrezzate e dei bivacchi.

Piccola città nobile un tempo definita ‘unica chiave e porta della Toscana’, Pontremoli è un’importante centro storico ricco di fascino, cultura e tradizioni. Molte le testimonianze del medioevo lungo il percorso della Via Francigena come il Castello del Piagnaro oggi sede del Museo delle Statue Stele, così come i numerosi palazzi barocchi da vedere e visitare o la sfarzosa Cattedrale barocca di Santa Maria del Popolo, numerosi anche i laboratori artigiani, le librerie e i caffè dislocati in amene piazzette e vicoli.

Previous slide
Next slide
ToscoTravel

Pacchetti esperienza

Prova

A PARTIRE DA

€30

Tour in ebike, biciclette a pedalata assistita della Cooperativa di Comunità Mulazzo Ospitalità e Ambiente, nel verdeggiante e  rigoglioso territorio circostante, ricco di castelli e borghi fortificati, fino a Montereggio e visita alla scoperta del ‘borgo dei librai’ e visita guidata all’affascinante borgo medievale di Mulazzo con le sue mura, gli stretti vicoli, le piazze e i palazzi. Il tour prosegue fino in agriturismo con  dimostrazione della produzione dei panigacci e pranzo degustazione a base di prodotti tipici e a km0.

Prova

A PARTIRE DA

€50

Tour guidato di una giornata in ebike, comode biciclette a pedalata assistita che permettono anche a chi non è allenato di affrontare le salite più impegnative, tra borghi rurali, castelli medievali e boschi di castagno tipici della Lunigiana, dove natura e storia convivono e raccontano affascinanti storie e leggende. Il percorso prevede una sosta per la degustazione di prodotti tipici presso locande storiche o agriturismi che propongono tutti prodotti a km0. Il tour è guidato dalle guide ambientali escursionistiche della Cooperativa di Comunità Sigeric e parte dal Bike Center nei pressi della Pieve di Santo Stefano di Sorano a Filattiera, sede della Cooperativa.